E-Ray

Artist
Stefano Leonardi
Released
2008
  1. -:-- / -:--
  2. -:-- / -:--
  3. -:-- / -:--
  4. -:-- / -:--
  5. -:-- / -:--
  6. -:-- / -:--
  7. -:-- / -:--
  8. -:-- / -:--

Stefano Leonardi – flute, alto flute

Matteo Turella – guitar

Paolo Ghetti – bass

Carlo Alberto Canevali – drums


label: Splasc(H) Records, 2008


Recorded on August 28, 2007 at Cat Sound Studio, Badia Polesine, Italy

Mixed and mastered by Mario Marcassa at Cat Sound Studio, Badia Polesine, Italy

Liner Notes by Giuseppe Segala


Leonardi is a flautist who follows in the great jazz flute tradition of Herbie Mann and Jeremy Steig. […] He’s laid the foundation for a promising recording career and it’s worthwhile to see what he will do for a follow-up. In the meantime, ‘E-Ray’ gives flute jazz fans plenty to chew on.

 Victor Aaron, Something Else!

With a distinctively Arabic sound, Italian flautist Stefano Leonardi and troupe have created a mysterious and exotic offering. ‘E-Ray’ builds its mood with a variety of string and percussive techniques to create an aural landscape reminiscent of a hot desert wind like a Simoom. A tightly conceived gem of other-worldly inspired music.

Ralph A. Miriello, Jazz.com

Stefano Leonardi est le flûtiste particulièrement doué qui vient de réaliser ce CD intéressant.

Michel Bedin, Jazz Hot

Il colore tenue e morbido del flauto non è confinato in un perimetro diafano, anzi i ritmi groove alternati ai brani modali delineano una proposta complessivamente coraggiosa e particolarmente vivace.

Luigi Sabelli, l’Arena

La prima impressione che danno è di un gruppo molto compatto, che ha studiato a fondo i brani da presentare, con atmosfere ricche di carica ritmica. […] Notevole prova del giovane quartetto italiano.

Vittorio Lo Conte, Music Zoom

Un incipit intenso e lanciato da un flauto alla Ian Anderson introduce “Abrib’s Circle” […] L’indomabile flauto di Leonardi, in perenne sfida, all’ultimo solo, con la sei corde di un altrettanto ispirato Matteo Turella. Un ottimo lavoro.

Giuseppe Celano, Extra! Music Magazine

The band can swing as indicated clearly from the first track, an original song by Stefano Leonardi, “Abrib’s Circle” one of the highlight songs of the recording. […] Crystal clear, his tone is splendid, and he lays out a very exciting solo.

Paul J. Youngman, Vinilemania

Un fortunato album di debutto in cui i quattro dimostrano ampiamente di potersi muovere in ogni ambito con personalità e originalità, spaziando dalle calde sonorità sudamericane ai momenti più lenti e riflessivi con grande disinvoltura.

Luca Labrini, Jazz Italia

Leonardi ha uno stile al flauto legato alla tradizione pur non disdegnando aperture a sonorità più moderne. I suoi soli sono carichi di swing e comunicabilità.

Stefano Benini, Falaut

From Italy comes a fabulous quartet led by young Stefano Leonardi on flute and alto flute. ‘E-Ray’ is a track and the title, and a great and varied set is presented from a mixture of originals and classics. Leonardi has learned well from masters Mann and Most along with Steig and Newton, in a quartet with hints of the classic Chico Hamilton and Charles Lloyd groups.

Jim Langabeer, Flute Focus

Batteria funkeggiante, cavata possente ed elastica del contrabbasso, chitarra elettrica fluida e pastosa, flauto sincopato ad alto tasso ritmico. […] E-Ray è un album eseguito con pertinenza da un quartetto affiatato.

Vincenzo Roggero, All About Jazz

Dal funky all’etnico, l’impressione personale è che Leonardi voglia, seppure attraverso un percorso musicale complesso, arrivare all’ascoltatore con grande, calviniana leggerezza.

Lorenza Cattadori, Jazz Convention

Nel mondo del flauto jazz ha fatto la sua comparsa un nuovo sorprendente talento.

Jazz Yell

Fraseggio fluido, ottimo controllo dell’emissione del suono in ogni registro, magistrale senso del tempo, freschezza improvvisativa, tecnica mista che non disdegna l’utilizzo dell’ultrasoffio.

Roberto De Vitis, JazzIt